Il Consiglio di Amministrazione del Consorzio Obbligatorio degli Oli Usati ha approvato, su proposta del Presidente, Paolo Tomasi, “la riduzione del contributo obbligatorio a carico delle imprese che immettono al consumo oli lubrificanti, portandolo a 70 euro per tonnellata a partire dal primo agosto. Si tratta della seconda riduzione in due anni: già lo scorso gennaio il contributo era stato portato a 130 euro, mentre in precedenza era di 155 euro. La riduzione porterà un risparmio alle imprese che immettono al consumo oli lubrificanti prossimo a 30 milioni di euro su base d’anno (…). Questo ritocco al ribasso, che testimonia la bontà del nostro lavoro – spiega il Presidente Tomasi – trova giustificazione anche nell’evoluzione particolarmente favorevole del mercato dei lubrificanti, che presenta ricavi in crescita e una ridotta disponibilità nel circuito: condizioni che hanno reso possibile al Consorzio la vendita dell’olio usato raccolto a valori via via crescenti. La riduzione proposta – continua – sconta previsioni di scenario in linea con il semestre appena trascorso, che segna una raccolta di olio usato e un consumo di lubrificanti che non si discosteranno molto da quelli dello scorso anno, mentre i prezzi, sia degli oli usati che degli oli base sui mercati nord Europa, sono previsti in leggera contrazione rispetto al semestre appena passato”.